Dal 31 ottobre è ufficialmente partita la nuova campagna istituzionale dedicata all’app IO, il principale punto di accesso digitale ai servizi della Pubblica Amministrazione.
L’iniziativa, promossa dal Dipartimento per la Trasformazione Digitale della Presidenza del Consiglio dei ministri in collaborazione con il Dipartimento per l’Informazione e l’Editoria e la società PagoPA, mira a far conoscere in modo più capillare i vantaggi concreti dell’app e a incentivarne l’utilizzo quotidiano.
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Tutti i servizi della PA in una sola app, parte la campagna pubblicitaria
La campagna, dal titolo “Ci pensa IO”, si propone di ribaltare il luogo comune secondo cui accedere ai servizi della Pubblica Amministrazione sia sempre complicato e frammentato; il messaggio della pubblicità è che oggi basta un “tap” sullo schermo dello smartphone per gestire documenti, scadenze e pagamenti in modo immediato e sicuro.
Attraverso IO, infatti, i cittadini possono consultare e pagare avvisi PagoPA, ricevere notifiche a valore legale, controllare messaggi e scadenze da parte di enti pubblici e conservare documenti nel nuovo IT-Wallet, il portafoglio digitale che raccoglie certificati, tessere e credenziali ufficiali. Tutto è accessibile da un unico punto, senza dover scaricare app diverse o accedere a portali separati.

A presentare la campagna è stato Alessio Butti, Sottosegretario di Stato alla Presidenza del Consiglio con delega all’Innovazione tecnologica e alla Transizione digitale:
“App IO è il punto unico di accesso ai servizi digitali della Pubblica Amministrazione, sempre a portata di mano degli italiani. È uno strumento che semplifica la vita di tutti i giorni. Grazie a IO possiamo tenere i nostri documenti nel portafoglio digitale, ricevere notifiche legali, pagare una multa o dialogare con la PA senza code e in totale sicurezza.”
Butti ha aggiunto che oltre 40 milioni di cittadini hanno già scaricato l’app, ma l’obiettivo della nuova campagna è accompagnarli nell’utilizzo concreto delle sue funzioni, rendendo chiaro quanto possa essere immediato e utile integrare IO nella gestione quotidiana delle proprie pratiche digitali.
Lo spot televisivo e radiofonico sarà in onda dal 1 al 15 novembre 2025 sulle principali reti Rai, per poi estendersi a altre emittenti nazionali, alle sale cinematografiche del circuito Rai Pubblicità e alle piattaforme digitali.
È prevista anche una campagna Out-Of-Home in alcune città italiane, per intercettare un pubblico ampio e diversificato.
Dal punto di vista narrativo, la campagna in sé ruota attorno al gesto del “tap”, simbolo di semplicità e immediatezza, e punta a rendere visivo il messaggio della trasformazione digitale: quello che un tempo richiedeva file, moduli e tempi di attesa oggi si risolve con un tocco sul proprio smartphone.
L’app IO rappresenta uno degli strumenti chiave del percorso di digitalizzazione della Pubblica Amministrazione italiana, avviato negli ultimi anni per semplificare l’accesso ai servizi e rafforzare il rapporto diretto tra cittadini e istituzioni.
Nel corso degli anni su queste pagine vi abbiamo raccontato varie novità come l’introduzione dell’IT-Wallet (trovate una nostra guida su come caricare i documenti) e delle notifiche digitali a valore legale, che hanno permesso all’app di evolversi da semplice sportello online a centro operativo digitale per la gestione di documenti, pagamenti e comunicazioni ufficiali.
La nuova campagna “Ci pensa IO” si inserisce in questo percorso come un’azione di educazione digitale, pensata per far conoscere meglio le potenzialità già disponibili e promuovere un uso consapevole dei servizi pubblici digitali.

