Google ha rilasciato un aggiornamento per l’app Emergenze Personali, introducendo una nuova palette di colori che migliora la leggibilità e il contrasto dell’interfaccia. Nonostante non si adatti ancora al tema cromatico impostato a livello di sistema, la nuova grafica si dimostra più efficace e coerente con le esigenze di un’app destinata a contesti di emergenza, dove la chiarezza visiva è essenziale. L’intervento grafico si inserisce nel percorso di transizione al linguaggio Material 3 Expressive, già avviato nei mesi scorsi e visibile in diverse app Google. L’aggiornamento dell’interfaccia è però accompagnato da un bug non trascurabile e che in passato era stato visto anche su altre app.

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Il problema all’orologio di Emergenze Personali

L’orologio integrato nell’interfaccia di Emergenze Personali mostra un comportamento anomalo che richiama quanto già accaduto di recente nell’app Orologio. In alcuni casi, le cifre dell’ora non si adattano correttamente allo spazio disponibile sullo schermo, risultando tagliate o sproporzionate. Un problema apparentemente legato al rendering dei caratteri che, pur non compromettendo il funzionamento generale, solleva dubbi sulla qualità dell’esperienza utente. L’anomalia è stata rilevata nella versione 2025.08.06.791860033.0-release_gms dell’app, attualmente in fase di rollout.

Il problema è tanto più significativo se si considera il tipo di servizio offerto da Emergenze Personali, un’app pensata per fornire supporto in situazioni critiche, con funzioni come la condivisione della posizione, le chiamate di emergenza rapide e gli avvisi di sicurezza. In questo contesto, un’interfaccia affidabile non è solo una questione di estetica ma un requisito funzionale. L’errore di visualizzazione dell’orologio rischia quindi di compromettere la chiarezza e l’immediatezza di un’applicazione nata proprio per aiutare gli utenti nei momenti in cui ogni secondo può risultare fondamentale.

Bug di questo tipo possono essere considerati normali in una fase di transizione come quella in corso dell’ecosistema Google verso il nuovo linguaggio Material 3 Expressive. Il problema, infatti, ha suscitato diverse perplessità tra gli utenti, che si aspettano miglioramenti significativi e non la ripetizione di errori che compromettono l’usabilità dell’app. Secondo alcuni sembra quasi che il restyling grafico sia più importante rispetto all’utilità delle innovazioni introdotte.