Come da consuetudini, il lancio di ogni nuovo modello di smartphone è preceduto da fughe di notizie più o meno attendibili. Una delle più recenti riguarda la serie Google Pixel 10, di cui il canale Telegram Mystic Leaks avrebbe anticipato gli sfondi e i colori.
Se i wallpaper condivisi online dovessero essere quelli realmente adottati dalla serie Pixel 10, non si tratterebbe di una grande innovazione rispetto al passato. Non solo: gli sfondi sembrano essere praticamente identici a quelli già anticipati lo scorso mese, con la differenza che nell’ultimo leak se ne vedono aggiunti alcuni, con diverse varianti che sembrano confermare l’intenzione di Google di adattare lo sfondo a temi chiari e scuri su ogni singolo device.
Come ulteriore informazione dal leak, sono inoltre stati condivisi quelli che dovrebbero essere i colori della prossima serie Pixel 10, di cui avevamo già parlato qui, senza però citare il Pixel 10 Pro Fold. I colori sono i seguenti:
- Google Pixel 10: Obsidian (nero), Blue (blu), Iris (viola), Limoncello (giallo)
- Google Pixel 10 Pro / XL: Obsidian (nero), Green (verde), Sterling (grigio), Porcelain (bianco)
Anche in questo caso, se la notizia dovesse rivelarsi esatta, si tratterebbe di un’evoluzione coerente con il passato, con l’evidenza di un paio di cambiamenti dal Pixel 9 al Pixel 10 attraverso l’aggiunta di blu, viola e giallo. L’Obsidian rimarrà invece inalterato. Per il Pixel 10 Pro e il Pixel 10 Pro XL, si può notare l’integrazione di nuove opzioni di colore verde e grigio che accompagneranno Obsidian e Porcelain.
Infine, notiamo anche come nel corso del weekend siano trapelate alcune informazioni sulle scelte di marketing del Pixel 10: un utente afferma infatti di essersi imbattuto nella produzione di un video pubblicitario ed è anche riuscito a catturare alcuni scatti dal vivo di un device, probabilmente il Pixel 10 Pro XL in colorazione Obsidian.
Sempre lo stesso fortunato utente è riuscito a dare uno sguardo allo storyboard del video pubblicitario, scoprendo che buona parte dei contenuti si concentrano sulle qualità fotografiche della serie, che è da sempre – peraltro – uno dei punti di forza degli smartphone Google. Viene però menzionata anche l’intelligenza artificiale, altro elemento su cui il dispositivo sta scommettendo con intensità, benché sia posta mediaticamente in secondo piano rispetto alla qualità dei moduli fotografici.