Vodafone ha fornito una dimostrazione di quella che definisce la prima videochiamata satellitare al mondo utilizzando uno smartphone comune.
L’azienda ha utilizzato i satelliti BlueBird del partner AST SpaceMobile specificamente progettati per trasmettere segnali di banda larga mobile 4G/5G dallo spazio, per portare la banda larga su qualsiasi smartphone 4G/5G in aree remote prive di copertura mobile tradizionale.
L’amministratore delegato del Gruppo Vodafone Margherita Della Valle ha spiegato che i satelliti BlueBird possono connettersi direttamente con uno smartphone normale, quindi trasmettere il segnale alla rete terrestre di Vodafone tramite un collegamento satellitare.
Vodafone dimostra la prima videochiamata satellitare tramite uno smartphone standard
Come dimostrazione l’ad del Gruppo Vodafone ha ricevuto una videochiamata da un ingegnere che si trovava in una remota regione montuosa del Galles priva di copertura cellulare. La qualità del flusso video era un po’ bassa e aveva un ritardo sostanziale, ma per il resto era accettabile.
I cinque satelliti BlueBird di AST SpaceMobile sono dotati di array di comunicazioni che forniscono agli smartphone standard le stesse velocità voce, dati e video di una torre a banda larga, quindi fino a 120 megabit al secondo.
Vodafone spiega che quando saranno operativi, i satelliti forniranno un servizio di banda larga cellulare non continuo negli Stati Uniti e in mercati selezionati a livello globale.
In questo modo gli utenti potranno comunicare con il loro smartphone anche in aree con copertura limitata o assente, come comunità rurali o parchi nazionali.
Starlink ha già effettuato una videochiamata satellitare simile lo scorso maggio, tramite il servizio Starlink Direct to Cell, ma la soluzione di Vodafone non è limitata a modelli specifici con modem dedicati.