Le app per smartphone possono fare la differenza anche per i motociclisti e non solo per quanto riguarda la possibilità di poter contare su di un navigatore sempre a disposizione. Progetti come Liberty Rider, infatti, rappresentano un contributo davvero importante per la sicurezza. L’app in questione, infatti, è in grado di rilevare autonomamente un incidente motociclistico avviando una chiamata di emergenza (Emergency Call) per richiedere l’intervento immediato dei soccorsi. In uno scenario in cui un motociclista, a seguito di un incidente, non sia in grado di richiedere aiuto, l’applicazione Liberty Rider può rappresentare il suo “angelo custode” riducendo al minimo i tempi necessari per l’intervento d’assistenza.

I rischi per i motociclisti e l’importanza di un pronto intervento: i numeri che certificano l’importanza di un’app per la sicurezza

La sicurezza dei motociclisti rappresenta una priorità per incrementare la sicurezza della circolazione in strada. Le moto, infatti, pur rappresentando solo il 2% del traffico complessivo in Europa, hanno un peso del 20% sul totale delle vittime della strada. Anche in Italia la situazione è simile e la percentuale di motociclisti sul totale di vittime della strada supera, ogni anno, il 20%.

Da notare, inoltre, che i due terzi degli incidenti in moot con conseguenze serie per il motociclista avvengono su strade isolate dove i soccorsi impiegano più tempo ad arrivare. L’importanza del pronto intervento è, però, certificata dai dati relativi alla tempestività dell’intervento. Soccorsi prestati entro la prima ora dall’incidente, infatti, aumentano la probabilità di sopravvivenza dell’80% andando, inoltre, a ridurre del 68% il rischio di lesioni gravi.

Liberty Rider: l’app chiama in automatico i soccorsi in caso di incidente

I dati riportati in precedenza confermano l’importanza di un pronto intervento a seguito di un incidente stradale. È proprio in questo contesto che interviene Liberty Rider. L’applicazione, infatti, sfrutta i vari sensori dello smartphone per rilevare un possibile incidente stradale che ha coinvolto il possessore dello smartphone che può essere il motociclista o un passeggero.

L’app, sfruttando i dati in arrivo dai sensori ed un algoritmo in grado di analizzarli, in caso di possibile incidente fa partire una chiamata automatica. A gestire la chiamata è una struttura dedicata di IMA (Inter Mutuelles Assistance) attiva in Italia con IMA Italia Assistance. Il team di IMA, nel caso in cui il motociclista non sia in grado di rassicurare l’operatore in merito al suo stato di salute, avvierà la macchina dei soccorsi per garantire il pronto intervento sul luogo del sinistro (rilevato con precisione grazie ai dati GPS).

Un’app con tante funzionalità: navigazione, percorsi suggeriti e molto altro

Da notare che Liberty Rider non è solo un’app per la chiamata d’emergenza in caso di incidente. L’applicazione integra, infatti, un sistema di navigazione pensato per i motociclisti e per la loro sicurezza. Il sistema include segnalazioni per le curve più pericolose andando, inoltre, a registrare i percorsi fatti dal motociclista, abbinandoli anche alle foto scattate con lo smartphone per creare dei veri e propri itinerari.

L’app integra anche altri sistemi di sicurezza come, ad esempio, la possibilità di attivare il monitoraggio in tempo reale della posizione che sarà inviata ad un altro utente (un amico o un familiare) per rassicurarlo sul viaggio. Non mancano, inoltre, consigli di viaggio in moto, con percorsi opportunamente selezionati, e la possibilità di condividere con gli altri utenti i percorsi più belli creando una vera e propria community.

Liberty Rider è disponibile per il download dal Google Play Store