Le lampadine della serie Philips Hue garantiscono agli utenti una grande flessibilità e ciò non soltanto per quanto riguarda il modo in cui possono illuminare gli ambienti ma anche per le varie opzioni attraverso le quali è possibile controllarle.

La piattaforma creata da Philips può già contare su numerosi tipi di interruttori hardware, manopole e quadranti, oltre che su diverse applicazioni mobile (anche realizzate da terze parti), alle quali si è aggiunta ora una nuova app per i dispositivi basati su WearOS: stiamo parlando di Wear Hue.

Non si tratta di un’applicazione sviluppata da Philips ma da terze parti (in particolare da refect), che è stata pubblicata sul Google Play Store solo da qualche giorno e che ha come obiettivo quello di offrire agli utenti una soluzione per attivare le luci della serie Philips Hue direttamente dallo smartwatch Wear OS.

A differenza di altre soluzioni che richiedono l’intervento di ulteriori servizi (come ad esempio IFTTT), Wear Hue garantisce agli utenti un controllo intelligente della luce senza la necessità di usare nessuno di essi.

Cosa si può fare con l’app Wear Hue

Trattandosi soltanto della prima release, Wear Hue ha ancora una serie limitata di funzionalità. Queste sono quelle segnalate sul Google Play Store:

  • effettuare il collegamento al proprio Philips Hue bridge
  • visualizzare lo stato di tutti i propri dispositivi
  • attivare o disattivare lo stato del device
  • impostare la luminosità e i colori delle lampadine

Ecco qualche screenshot dell’app:

Lo sviluppatore di Wear Hue precisa che il dispositivo WearOS deve essere connesso alla stessa rete di Philips Hue bridge per accedere alle luci e, pertanto, non è possibile controllarle quando non ci si trova in casa.

Se abbiamo stuzzicato la vostra curiosità e desiderate provare questa applicazione, potete acquistarla sul Google Play Store attraverso il seguente badge:

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