Da alcuni anni si parla sempre più con insistenza dello sviluppo di fotocamere da integrare sotto il display, essendo probabilmente questa la soluzione più diretta per garantire agli utenti uno schermo che sia in grado di occupare tutta la superficie frontale del device e offrire un’esperienza senza distrazioni.
Le alternative pensate dai vari produttori sono diverse (dal notch di diverse forme e dimensioni ai fori) ma è la fotocamera integrata sotto lo schermo quella che probabilmente rappresenta la svolta del settore ed è sicuramente una sfida che alcuni brand vogliono vincere a breve (un esempio lo avremo presto con Xiaomi Mi MIX 4).
Questo tipo di soluzione è quello che è in grado di garantire i risultati migliori rispetto al notch, al foro o alle fotocamere a scomparsa e ha l’innegabile vantaggio di non aumentare lo spessore del dispositivo, consentendo anche di ridurre le cornici attorno al display e di avere un device più leggero.
La fotocamera sotto il display si avvicina sempre più
Dalla Cina arriva la notizia che due importanti aziende come Visionox e Huaxing Optoelectronics stanno dando il via alla produzione di massa di moduli basati su questa tecnologia e le loro fotocamere da integrare sotto il display dovrebbero essere lanciate ufficialmente nel terzo trimestre del 2021 (ciò significa che i primi smartphone con tale soluzione arriveranno entro la fine dell’anno).
Se i primi risultati pratici dovessero essere positivi, probabilmente già nel corso del prossimo anno dovremmo assistere ad una vera e propria corsa da parte dei principali produttori mobile all’adozione di tale feature, che nel 2022 diventerà la novità principale del settore mobile.
Sarà interessante capire se le fotocamere sotto il display saranno in grado di garantire una qualità negli scatti paragonabile a quella dei sensori tradizionali, essendo proprio questo uno degli aspetti che hanno rallentato la diffusione di tale tipo di tecnologia.