Lo sfarfallio del display si riferisce alla continua alternanza di accensione e spegnimento dello schermo a una determinata frequenza e fisiologicamente l’iride si espande e si contrae in base ai cambiamenti di luminosità.

Questa reazione fisiologica involontaria affatica gli occhi e può causare mal di testa, soprattutto dopo aver guardato a lungo lo schermo e tanto più se l’ambiente è buio.

Gli schermi OLED affaticano gli occhi più degli LCD

Gli schermi degli smartphone sono composti da diodi e a causa delle loro caratteristiche fisiche intrinseche gli schermi LCD e OLED soffrono di un effetto sfarfallio, tuttavia sugli schermi OLED è solitamente più pronunciato rispetto a quello dei display LCD.

Questo perché la gamma di frequenza Pulse Width Modulation (PWM) del display OLED e del display LCD è diversa. La gamma di frequenza PWM dello schermo OLED è da circa 50 a circa 500 Hz, mentre per l’LCD inizia a circa 1000 Hz o più.

L’occhio della maggior parte delle persone è sensibile allo sfarfallio fino a 250 Hz, pertanto gli schermi OLED hanno maggiori probabilità di causare affaticamento degli occhi rispetto agli LCD.

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