Samsung non è soltanto l’azienda che guida la classifica mondiale dei produttori di smartphone ma è anche quella che fornisce varie componenti di fondamentale importanza per il settore mobile, inclusi i moduli di memoria e, stando all’ultimo report targato Strategy Analytics, la sua influenza continuerà a crescere.

Nel 2020 Samsung è rimasta la più grande produttrice globale di memorie per smartphone (settore che è cresciuto del 4% su base annua, per un giro d’affari complessivo di 41 miliardi di dollari) e ha migliorato la sua quota di mercato DRAM e NAND di un paio di punti percentuali (arrivando così al 49% del mercato globale).

Ben distanti alle spalle di Samsung si trovano la sudcoreana SK hynix Inc. con una quota del 21% e la statunitense Micron Technology Inc. con una quota del 13%.

Samsung punta forte sui sensori di immagine ISOCELL

Il colosso coreano non si occupa soltanto di memorie ma anche di sensori di immagine per smartphone e i suoi telefoni rappresentano spesso un esempio delle migliori soluzioni che la tecnologia è in grado di garantire in questo settore.

Samsung ha siglato di recente un contratto con UMC (United Microelectronics Corporation), che si impegna così a realizzare nei propri stabilimenti i sensori di immagine ISOCELL e i driver di visualizzazione, componenti per le quali sarà utilizzato un processo con tecnologia a 28 nm.

Pare che Samsung venderà 400 unità di apparecchiature per la fabbricazione a UMC, che le utilizzerà per produrre sensori per fotocamere, circuiti integrati per driver di visualizzazione e altre componenti per il colosso coreano. Stando ai progetti di UMC, l’azienda dovrebbe arrivare a produrre 27.000 wafer al mese nello stabilimento di Nanke a Taiwan e la produzione di massa dovrebbe iniziare nel 2023.

Samsung negli ultimi mesi ha riscontrato un notevole aumento di domanda per i suoi sensori di immagine e, a quanto pare, non vuole farsi trovare impreparata.

Nuove anticipazioni su Samsung Galaxy Z Fold 3

Dalla Corea del Sud nelle scorse ore sono arrivate nuove indiscrezioni relative a uno degli smartphone più attesi di Samsung, ossia Galaxy Z Fold 3.

Stando ad esse, la nuova generazione dello smartphone pieghevole dell’azienda sarà un po’ più piccola e potrà contare su una batteria leggermente meno capiente rispetto al precedente modello (dovrebbe avere una capacità da 4.380 mAh, mantenendo una struttura a due unità).

La riduzione delle dimensioni della scocca dovrebbe comportare un rimpicciolimento dello schermo interno, che dovrebbe arrivare ad avere una diagonale da 7,5 pollici mentre il display esterno dovrebbe rimanere da 6,2 pollici.

Appuntamento alle prossime indiscrezioni.

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