Sono ormai diversi mesi, se non anni, che parliamo dell’eventuale giro di vite di Netflix per quanto riguarda la condivisione degli account con altri utenti. Se non sapete di cosa stiamo parlando, la condivisione di un account Netflix comporta semplicemente accedere al servizio utilizzando le credenziali del proprietario dell’account principale.

Al bando la condivisione degli account

Si tratta di un modo semplice e immediato per condividere l’account, suddividendo la spesa complessiva con amici/parenti, ma che va contro la sezione 4.2 dei termini di utilizzo del servizio di streaming: “Il servizio Netflix e qualsiasi contenuto visualizzato attraverso il servizio sono destinati esclusivamente ad un uso personale e non commerciale e non possono essere condivisi con persone al di fuori del tuo nucleo domestico. Durante la vigenza del tuo abbonamento Netflix, ti concediamo un diritto limitato, non esclusivo e non trasferibile di accedere al servizio Netflix e visualizzare contenuti Netflix.”

netflix condivisione account blocco

Ebbene, in queste ore diversi utenti Netflix si sono visti tagliati fuori dall’account condiviso; per di più il messaggio di blocco visualizzato indica che è necessario vivere con il legittimo proprietario dell’account per continuare a guardare Netflix e consente anche di richiedere un codice di verifica per dimostrare di essere il legittimo proprietario dell’account.

Per rendere la pillola meno amara, il servizio offre anche un periodo di prova di 30 giorni per continuare a guardare Netflix senza vedersi tagliati fuori da un momento all’altro.

Ad oggi sembra che gli account italiani non siano stati (ancora) colpiti dal cambio di strategia di Netflix verso questa pratica, ma è possibile che prima o poi toccherà anche a noi. Cosa ne pensate di questa novità? Fatecelo sapere nei commenti qui in basso.