L’applicazione per creare e modificare temi conosciuta come Substratum è appena arrivata sul Play Store in una nuova veste più leggera, veloce e stabile, in cui sono state mantenute solamente le parti più essenziali rispetto alla “sorella maggiore”: il nome di questa nuova applicazione è Substratum Lite ed è già compatibile persino con la prima beta di Android Q. Per chi non lo sapesse Substratum permette di cambiare non solo l’aspetto degli elementi dell’interfaccia grafica di sistema ma anche di quella di applicazioni di terze parti: per esempio è possibile mettere uno sfondo scuro su Instagram e Facebook e persino cambiare l’aspetto dei pulsanti. Si può pensare a Substratum Lite come alla versione X di Telegram: ci sono però due aspetti negativi, ovvero la NON compatibilità dei temi creati per l’applicazione più vecchia e la mancanza del supporto a Samsung Sungstromeda, che permetteva di modificare i temi sui dispositivi Samsung senza dover effettuare il root.

Il passaggio a questa versione è chiaramente consigliato a tutti coloro che non vengono toccati dagli unici due lati negativi di Substratum Lite, dato che questa nuova applicazione è in tutto e per tutto migliore di quella originale. L’applicazione richiede il root (e solo tramite Magisk) su Android Pie e Android Q Beta, mentre non è necessario su Android Oreo (i dispositivi Samsung necessitano però dell’installazione di Andromeda Server 30+). Per quanto riguarda le ROM non stock, basterà che queste siano basate su Oreo o Pie e che abbiano il Servizio Substratum incluso.

Ecco infine per gli interessati il link alla pagina del Play Store: Substratum Lite.