La computazione ubiqua, ubiquitous computing in inglese, è un modello computazionale che prevede la compartecipazione di svariati dispositivi al fine di ottenere un risultato comune. Dopo aver chiuso i battenti sul Google I/O, Big G ha annunciato che terrà una conferenza sulla computazione ubiqua a San Francisco nel prossimo autunno.
Anche se il termine “ubuquitous computing” ha dei connotati piuttosto vaghi, la conferenza sarà centrata sull’idea di semplificare l’uso del software attraverso varie piattaforme interconnesse. L’idea è quella già evidenziata con il recente Google I/O, dove Android si è posto come base per gestire qualsiasi dispositivo, arrivando con Brillo all’Internet delle cose.
Lo scopo principale della conferenza sarebbe quello di stabilire una serie di linee guida da seguire nello sviluppo di software in grado di girare su diverse piattaforme, senza costringere gli sviluppatori a riscrivere intere porzioni di codice per rendere funzionali le loro creazioni.
Già con Lollipop e Jelly Bean Google aveva iniziato a parlare di computazione ubiqua e recentemente ha portato la propria piattaforma software su parecchi dispositivi completamente diversi tra di loro. Non è ancora stata annunciata la data precisa dell’evento ma non mancheremo di comunicarvela non appena verrà resa notà.