Finalmente sul Play Store arriva una nuova applicazione che risulta abbastanza originale, interessante e non copia banalmente uno dei tanti titoli presenti nel negozio del robottino verde. Stiamo parlando della stilizzata medusa Jelly che cercherà di soddisfare le curiosità di ogni utente.

Una sorta di robot super acculturato? Non proprio, infatti, l’applicazione disponibile anche per Android vi permette di entrare a far parte di una community in cui ogni iscritto avrà il preciso compito di rispondere alle domande poste dalle altre persone, ma ovviamente potrà anche porle.

Jelly (1)

Jelly, però  si basa quasi esclusivamente sulle immagini. Immaginate di essere per strada e di trovarvi dinnanzi ad un monumento o qualsiasi altra cosa di cui non conoscete il nome, che cosa fate? Se non volete iniziare a fare ricerche sul web, basterà aprire l’applicazione, scattare una fotografia, inserire una domanda ed inviarla! In poco tempo dovreste ottenere una risposta da un’altra persona che utilizza Jelly, o almeno questo è il meccanismo che dovrebbe attivarsi per permettere all’app di avere successo.

Al primo lancio, Jelly vi chiederà di effettuare il log-in tramite Facebook o Twitter e tutti gli iscritti potranno rispondere alle vostre domande oppure postarne di nuove. Insomma, quest’applicazione si basa sul classico Do ut des, solo in questo modo Jelly potrà ottenere il tanto ricercato successo.

Noi abbiamo scaricato e provato l’applicazione e al momento le domande e le risposte non sono molte, ma ricordiamoci che Jelly odora ancora di nuovo. Proprio per lo stesso motivo non mancano i bug, infatti, il titolo potrebbe andare facilmente in crash e non funzionare a dovere.

Gli sviluppatori, ad ogni modo, potranno lanciare nuovi aggiornamenti per rendere Jelly perfetta. D’altronde, non dimentichiamoci che quest’app è stata lanciata dal co-fondatore di Twitter, Biz Stone.

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