Google ha rilasciato da pochi giorni la Developer Preview di Android M e continuano ad emergere interessanti novità che caratterizzano l’ultima versione del robottino verde. Oggi parliamo di file APK, supporto nativo ai video 4K e della nuova calcolatrice stock.

Quando installiamo un’applicazione attraverso un file APK, Android verifica la firma SHA-1 per ogni file contenuto nell’APK, confrontandola con quelle presenti nel file manifest.mf, generato automaticamente durante il processo di firma. Quello che Android non faceva finora era verificare che tutti i file dichiarati nel file manifest fossero effettivamente presenti nell’APK.

Si tratta di una importante misura di sicurezza che impedisce l’installazione di applicazioni alle quali sono state rimosse alcune componenti. Potrebbe trattarsi di attività di DRM, controllo di sicurezza o altre funzionalità importanti rimosse ad arte da malintenzionati.

La seconda novità riguarda l’introduzione di nuove API che permettono ai programmatori di riprodurre video in 4K senza dover riscrivere ogni volta il codice necessario. Android M sarà in grado di riconoscere la risoluzione dello schermo, evitando ad esempio di avviare il render in 4K sui modelli con display FullHD.

Ovviamente anche il chipset deve avere il supporto nativo per il 4K. Le CPU Qualcomm sono dotate di GPU Adreno che a partire dallo Snapdragon 800 garantiscono il supporto ai video 4K. Se per gli utenti finali cambia poco, per gli sviluppatori invece è garantito un grande risparmio di tempo e risorse.

Concludiamo la breve carrellata di novità con la calcolatrice stock di Android M, che pur non avendo subito stravolgimenti estetici è praticamente una nuova applicazione. La prima novità riguarda l’abbandono dei calcoli in virgola mobile, responsabile di parecchi errori di arrotondamento specialmente con numeri molto grandi o molto piccoli.

È stata aggiunta la possibilità di copiare i risultati della calcolatrice per utilizzarli in altre applicazioni, così come quella di incollare dati provenienti da altre app. Sono state inoltre inserite le modalità DEG e RAD per permettere l’uso di alcune funzioni trigonometriche, come il calcolo di seno, coseno e tangente. Infine, è possibile visualizzare oppure nascondere le cifre decimali con uno swipe verso destra oppure sinistra.

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