Gareth Wright, sviluppatore inglese di applicazioni per telefonia mobile, ha scoperto un pericoloso bug di sicurezza nel social network Facebook in versione per Android e iOS. La notizia, diffusa da ZDnet, sembra aver messo in allarme gli utenti di Facebook: a rischio sarebbero le credenziali d’accesso degli iscritti, vulnerabili ad eventuali attacchi esterni. Come dimostrato da Wright, una volta inserite le proprio informazioni personali per il login al social network, questi ultimi dati sarebbero salvati su un file con estensione .plist, utilizzati per memorizzare oggetti serializzati. Tuttavia secondo lo sviluppatore britannico, attraverso una semplice connessione USB, dal dispositivo ad un computer per esempio, è possibile rintracciare le nostre credianziali d’accesso. Una volta ottenuto il file e trasportato su un altro dispositivo, lanciando l’applicazione di Facebook si risulterà loggati con le informazioni personali contenute nel file prelevato. Dunque Wright, ha dichiarato che secondo il suo esperimento, Facebook, non adotterebbe nessun sistema di cifratura, per garantire la sicurezza dei suoi utenti.

Il team di sviluppatori di Mark Zuckerberg, in queste ore ha dichiarato che il bug esisterebbe soltanto per i dispositivi modificati o corrotti. Tuttavia i dubbi persistono ancora, dalle indiscrezione il bug coinvolgerebbe non solo tutti i dispositivi, ma anche DropBox, utilizzato da milioni di persone.