Fli è un interessante progetto che porta la ricarica wireless a conduzione (non quella a distanza) nelle nostre case: chi si chiedesse quale sia la differenza con i metodi tradizionale che conosciamo (come lo standard Qi) troverà la risposta continuando a leggere.

Innanzitutto, Fli si basa sulla conduzione, che sfrutta direttamente il flusso di elettroni per ricaricare le batterie di qualunque dispositivo, mentre la ricarica a induzione sfrutta l’elettricità prodotta dagli elettroni che transitano attraverso il campo magnetico generato dalla base di ricarica.

La praticità del progetto di Fli risiede nel fatto che l’unica cosa di cui avremo bisogno (oltre alla sottilissima ed elegante base di ricarica) sarà una cover per il nostro smartphone o un fila “a rotella” per gli altri dispositivi (droni, joypad, tablet, basta che abbiano un’ingresso microUSB).

Inoltre, Fli assicura che basti appoggiare il dispositivo al supporto, senza bisogno di controllarne orientazione. La basetta caricherà i device sempre alla massima velocità, e non ci saranno rischi di prendersi la scossa, nemmeno se dei liquidi ci cadranno sopra.

Insomma, fra tutti i progetti di ricarica wireless visti finora, quello di Fli ha le carte in regola per poter sfondare. Potrete aggiudicarvene uno a 129$ su Indiegogo, dove mancano ancora 60’000$ alla campagna per raggiungere l’obiettivo di 100’ooo$.

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