La competizione “Smash the past” è stata una delle trovate del marketing più diaboliche degli ultimi tempi. OnePlus ha dato la possibilità a 100 fortunati di distruggere il proprio telefono in cambio di un OnePlus One. Certamente chi può permettersi di distruggere un top di gamma del costo di svariate centinaia di Euro è già fortunato di per sé, ma OnePlus ha volutofare il passo più lungo nella gamba e ha incontrato una certa resistenza sia da parte dei media che da parte dell’utenza – anche se ci sono stati ben 140’000 candidati. Per questo motivo, OnePlus ha annunciato un cambio di rotta.

L’azienda cinese ha infatti comunicato che sarà possibile anche dare il proprio smartphone in beneficenza invece di distruggerlo. Il dispositivo andrà a Medic Mobile, una realtà senza fini di lucro che mette a disposizione dei medici in zone remote e povere del mondo dei dispositivi che permettano loro di operare al meglio e di salvare più vite possibile. L’iniziativa è lodevole e mostra che OnePlus ascolta i suoi utenti anche quando vengono fatte delle critiche.

Sicuramente donare il dispositivo in beneficenza è un atto molto più etico e ragionevole del distruggerlo. Voi cosa ne pensate?

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