Meizu 16Xs è uno smartphone che si tuffa a capofitto nel mare di dispositivi di fascia media vestito di una buona scheda tecnica e di un’estetica piuttosto attraente, senza notch o fori di vario genere. Fra i suoi punti di forza c’è uno Snapdragon 675, una tripla fotocamera posteriore e una batteria da ben 4.000 mAh in grado di tenere acceso l’ampio schermo AMOLED il necessario anche per gli utenti più esigenti. Ma non perdiamoci in chiacchiere e focalizziamoci un momento su tutte le sue specifiche.

Caratteristiche tecniche di Meizu 16Xs

Meizu 16Xs è uno degli smartphone più interessanti della prima metà del 2019, perlomeno nella fascia cui si va a sedere. Sulla carta è più che completo, sul cartellino un prezzo cinese che fa rabbrividire la concorrenza. Ma per il momento concentriamoci su quanto dichiara la sua scheda tecnica. È doveroso partire dallo schermo, uno dei punti di forza di Meizu 16Xs: si tratta di un pannello AMOLED da 6,2 pollici con risoluzione FullHD+ (2232 x 1080 pixel) allungato sì, ma nemmeno troppo (il rapporto di forma non supera quota 18,6:9). Nascosto sotto di lui un sensore per le impronte digitali dotato di tecnologia Super mTouch.

Il cuore pulsante di Meizu 16Xs è il Qualcomm Snapdagon 675, un chipset di nuova generazione con CPU a 2 GHz e una GPU Adreno 612 che, coadiuvati a 6 GB di RAM e 64 o 128 GB di memoria interna (non espandibile purtroppo), formano un pacchetto piuttosto interessante.

Più che completo pure il comparto fotografico, armato di ben tre fotocamere dietro, e di una singola davanti. Posteriormente troviamo il solito sensore primario da 48 megapixel con apertura f/1.7 e pixel grandi 0,8 micron, un grandangolare da 8 megapixel con apertura f/2.2 e un terzo da 5 megapixel con apertura f/1.9 dedicato al calcolo della profondità di campo. Davanti, nascosto nel bordino superiore, trova spazio una fotocamera frontale da 16 megapixel con apertura f/2.2.

Per il resto Meizu 16Xs è uno smartphone che dispone di Wi-Fi 802.11 a/b/g/n/ac dual band, supporto al dual SIM, Bluetooth 5.0, USB di tipo C, GPS, GLONASS, BDS e via dicendo. Niente porta jack audio da 3,5 mm ma nella confezione di vendita sono inclusi degli auricolari con DAC integrato: gli EP2C Type-C in-ear. La batteria, infine, è da ben 4.000 mAh e si ricarica rapidamente grazie alla tecnologia mCharge a 24 watt.

Design di Meizu 16Xs

Il design è senza alcun dubbio uno dei punti di forza di Meizu 16Xs, uno smartphone di fascia media che riesce tuttavia a distinguersi adottando soluzioni interessanti e apprezzabili in un settore sempre più omologato. Se dietro può tuttavia sembrare poco originale per via di quel modulo fotocamere posto come di consueto in alto a sinistra con flash LED distaccato, davanti esclude a priori le interruzioni del display a tutto vantaggio di una fruizione dei contenuti perfetta e comunque gradevole grazie a uno schermo che è abbracciato da cornici laterali super sottili e da un mento e un “cappello” un pelo più spessi, purtroppo asimettrici. Lato dimensioni è quasi perfetto grazie a un rapporto di forma non eccessivamente allungato e a un’ottimizzazione degli spazi in linea coi migliori: 152 mm di altezza, 74,4 mm di larghezza e 8,3 mm di spessore per un peso di 165 grammi.

Software e funzioni di Meizu 16Xs

Per quanto riguarda il software, lui arriva con la FlymeOS 7, interfaccia grafica basata su Android 9 Pie, quindi dotata di tutte le novità e funzionalità arrivate con lei, funzionalità di cui vi abbiamo parlato in abbondanza in un nostro ">video d’approfondimento. Non mancano tuttavia varie funzionalità specifiche firmate Meizu, il supporto dell’intelligenza artificiale, il riconoscimento del volto, oltre a un software fotografico curato e ottimizzato per rendere al meglio nelle varie situazioni.

Immagini di Meizu 16Xs

Prezzo e uscita di Meizu 16Xs

Meizu 16Xs è disponibile in Cina in quattro colorazioni (Knight Black, Atlantis, Coral orange e Ice Silk White) a un prezzo di 1.698 Yuan (circa 225 euro) nella versione 6 – 64 GB e a 1.998 Yuan (circa 265 euro) nella 6 – 128 GB. Per inciso, i prezzi convertiti in Euro si intendono rilevati il giorno del lancio dello smartphone.