Un nuovo capitolo è stato scritto negli Stati Uniti per quanto riguarda l’eterna lotta tra Apple e Samsung che non conosce confini, passando dalle aule dei tribunali ai blog di telefonia, dagli store alle fiere tecnologiche.

Un nuovo provvedimento della Corte di Appello di Washington ha ulteriormente ridotto la somma che Samsung deve corrispondere ad Apple per la violazione di alcuni brevetti (da 450 milioni di dollari l’importo dovuto è sceso a 290 milioni di dollari).

Nel complesso, pertanto, allo stato attuale la somma che Samsung è stata condannata a pagare al colosso di Cupertino ammonta a 930 milioni di dollari.

Ricordiamo che questo è solo un filone delle controversie tra i due leader del mondo della telefonia e che altri procedimenti giudiziari sono ancora in corso sia negli Stati Uniti che in altri Paesi.

Quello dei brevetti, soprattutto negli ultimi tempi, è divenuto uno dei terreni più fertili per le aziende tecnologiche per provare a fare cassa e, allo stesso tempo, mettere alle strette le rivali di turno. Proprio per tale motivo, in qualche caso le autorità che si occupano di questo specifico settore dovrebbero forse prestare maggiore attenzione ai brevetti che registrano.

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