Il mercato degli smartphone è completamente controllato dal duopolio Android iOS tanto che nel 2017 sono stati venduti meno di 1,5 milioni di smartphone con un sistema operativo diverso, circa lo 0,1% delle quote di mercato. Questo significa che non c’è particolare spazio per chi cerca di affermarsi con sistemi alternativi, come Jolla e il suo Sailfish OS, ed è necessario trovare altri sbocchi per rimanere vivi.

La compagnia finlandese ha presentato oggi, al Mobile World Congress che si sta svolgendo a Barcellona, la terza versione del proprio sistema operativo, anche se si tratta solamente di una anteprima. Per l’arrivo vero e proprio sul mercato bisognerà infatti attendere il terzo trimestre di quest’anno.

Jolla punta quindi sui PDA e soprattutto sui feature phone 4G, che sembrano prendere sempre più piede e che in alcuni mercati sono ancora in grado di vendere in maniera molto significativa, tanto da essere citati da alcuni analisti tra le cause del calo delle vendite degli smartphone nel 2017. In particolare tra il 2016 e il 2017 i mercati africani hanno fatto segnare crescite molto importanti.

Jolla Sailfish OS v3 potrebbe dunque permettere di installare le applicazioni Android anche su questa serie di dispositivi con specifiche tecniche di fascia molto bassa, facendo diventare questi feature phone decisamente più interessanti. Jolla offre alle compagnie interessate una piattaforma completa con aggiornamenti costanti, centri di ricerca e sviluppo locali e un completo supporto per adattarsi alle richieste del cliente.

Nel frattempo Jolla continua a collaborare con Sony e il suo Open Device Program, aggiungendo anche Sony Xperia XA2 alla lista di dispositivi sui quali è possibile installare Sailfish X, anche se sarà necessario attendere l’estate per poterlo fare.