Interoperabilità tra mobile e desktop, sembrano essere queste le parole d’ordine del momento. Microsoft ha recentemente annunciato Continuum, un nuovo sistema che permetterà di trasformare lo smartphone in un PC in seguito alla connessione con un monitor esterno e, nelle ultime ore, Canonical ha dichiarato che nel 2015 lancerà un dispositivo dotato di caratteristiche simili a Continuum.

Questo non significa assolutamente che la società guidata da Mark Shuttleworth abbia voluto copiare Microsoft: Canonical è impegnata su questo progetto già da diversi anni (ricordate la campagna di raccolta fondi?) e dopo vari tentativi sembra essere riuscita a trovare l’accordo con un partner che realizzerà materialmente lo smartphone Ubuntu che sarà in grado di trasformarsi in un PC.

La piattaforma Unity può già lavorare su diversi dispositivi adattandosi alle differenti dimensioni del display (il sistema viene chiamato convergence) e sarà proprio a partire da questa “convergenza” che avverrà il passaggio dalla visualizzazione su smartphone a quella su un monitor da 20, 30 o 40 pollici.

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