Nel corso degli ultimi due anni l’interesse di un numero sempre maggiore di aziende ha iniziato a rivolgersi agli smartphone modulari. Dopo la presentazione di Project Ara, il progetto attualmente in fase di sviluppo da parte di Google, abbiamo assistito al’avvento di iniziative volte alla creazione di tablet modulari, smartwatch modulari etc.

Prima di Nexpaq, tuttavia, nessuno aveva pensato di poter rendere modulare non un intero smartphone, ma più semplicemente un case. Questa idea innovativa (che abbiamo descritto nel dettaglio qui) è attualmente in cerca di fondi su Kickstarter ed ha già accumulato 160.000 dollari, ovvero ben tre volte di più rispetto all’obiettivo prefissato inizialmente (che era di 50.000 dollari).

Nel 2016 assisteremo dunque all’avvento del primo case modulare al mondo che permetterà ai possessori di Galaxy S5, Galaxy S6 Edge e iPhone di installare componenti hardware aggiuntivi sullo smartphone esattamente come già avviene con Project Ara.

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