Amanti del modding su dispositivi Android, in queste ore lo sviluppatore Pierluigi Sottili presenta su XDA l’applicazione CRB che, su macchine Windows, permette di modificare e personalizzare le ROM di Android a proprio piacimento, ovviamente per chi sa quello che fa. Allo stato attuale l’applicazione CRB è in beta, e si tratta di una nuova versione riscritta completamente da zero per offrire una migliore performance, una maggiore flessibilità e la possibilità di essere essere aggiornata più facilmente.

Creare custom ROM e molto altro

CRB supporta Android 10 e permette quindi agli utenti di personalizzare a piacimento una custom ROM. Si tratta a tutti gli effetti di quella che in gergo viene etichettata come “Android kitchen“, di cui qui in basso sveliamo alcune delle tante feature offerte per chi vuole creare una custom ROM per soddisfare i propri gusti:

  • supporto di file zip, 7z, jar, tar, ozip, md5, img, dat.br, dat, payload.bin e super.img;
  • supporto al debloater per rimuovere o recuperare le applicazioni con un click;
  • possibilità di rimuovere Know automaticamente;
  • funzione log per tutti i task;
  • supporto ai formati output img, new.dat, new.dat.br e lz4.tar;
  • supporto ai file case sensitive;
  • disponibilità di APKTool per il reverse engineering degli APK Android;
  • supporto Zipalign per l’ottimizzazione della RAM;
  • supporto APK drag & drop.

I requisiti per utilizzare l’applicazione CRB puntano all’utilizzo di una versione di Windows a 64 bit, l’ultimo Java (JDK) e .NET Framework 4.7.2. L’applicazione è localizzata in inglese, italiano, tedesco, spagnolo, greco, turco, cinese, indonesiano, vietnamita e russo.

Se siete curiosi di provare l’app la potete scaricare a questo link.