Dal 21 Aprile, 3 Italia sta inviando un SMS ai suoi clienti per informarli circa i nuovi costi tariffari dei suoi serviziTi ho cercato” e “Segreteria telefonica“, i quali costeranno rispettivamente 90 centesimi di euro dal 21 Luglio e 24 centesimi di euro a chiamata dal 24 Maggio.

Queste modifiche non sono state accolte positivamente dall’associazione dei consumatori Bastabollette, che ha denunciato 3 Italia all’AGCM per pratiche commerciali scorrette in quanto i servizi sopraccitati vengono abilitati senza il consenso del cliente, oltre al fatto che vengono considerati gratuiti perché tali inizialmente.

“Tali modifiche integrano, secondo la nostra Associazione, una pratica commerciale scorretta ai sensi del Codice del Consumo” – dice il presidente di BastaBollette avv. Michele Vitale –  “in quanto non lascerebbero il consumatore libero nella valutazione se aderire o meno ai servizi a pagamento (che vengono appunto attivati senza il consenso preventivo dell’utente). Tali servizi, infatti, sono da anni parte integrante dell’offerta dei servizi telefonici di base e, in quanto tali, sono sempre stati offerti dall’operatore e percepiti dall’utente come gratuiti”.

Vodafone e TIM sono stati multati, nel corso del mese di Marzo, per un comportamento affine a questo di 3 Italia citato poc’anzi. Non sappiamo ancora come si evolverà la situazione in questo caso, ma dalle premesse sembra esserci un’altra multa in vista. Staremo a vedere.

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