La lunga vicenda che ha visto protagonisti Twitter e Twitpic è giunta al termine. Twitpic, il servizio internet destinato al caricamento delle foto, ha svolto per anni il ruolo di “archivio” per Twitter, fino a quando quest’ultimo non ha implementato un proprio servizio di hosting.

Twitter ha in seguito minacciato i vertici di Twitpic di revocar loro l’accesso alle API del social network (che di fatto ne avrebbe decretato una rapida morte vista la forte interconnessione tra i due servizi) se non avessero rinunciato al proprio marchio registrato (trademark). A quel punto Noah Everett, fondatore di Twitpic, si era visto costretto ad annunciare la chiusura del sito entro il 25 di Ottobre.

Durante la giornata di ieri, a sorpresa, lo stesso Everett ha tuttavia reso noto che Twitpic resterà in piedi e che gli utenti potranno continuare ad accedere alle proprie foto…grazie all’aiuto di Twitter. In pratica il social network ha acquisito il dominio Twitpic e tutte le sue foto, facendo in modo che queste ultime rimanessero accessibili da parte degli utenti.

Per il resto Twitpic può essere considerato morto e sepolto dal momento che le applicazioni per Android e iOS sono state rimosse dagli store e il sito web non accetta più nuove foto. Un triste epilogo insomma.

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