A molti piace la chitarra perché è uno strumento molto bello e d’effetto. Però, come ogni chitarrista sa, si scorda spesso e volentieri! E per accordarla o si ha un dono naturale con il quale si riesce a farlo ad orecchio o, se non siete così fortunati, si ricorre ad un accordatore. Mi ricordo che quando suonavo la chitarra spesso mi prestavano quei fantastici accordatori digitali che, dopo aver suonato la corda, ti capivano che nota facevi e ti mostravano quanto ancora dovevi “girare” perché la corda suonasse la nota pulita!

Girando per il Market mi ero imbattuto in un’applicazione che, a detta della descrizione, faceva da accordatore. Io, ricordando un software per computer che svolgeva egregiamente questo lavoro, ho pensato che forse anche Android sarebbe riuscito nell’impresa: vi presento gStrings!

Anche se il suo utilizzo è molto semplice ed intuitivo, spenderò due parole su come impostarlo per accordare una chitarra. Per prima cosa, è bene andare in Menu > Settings. In Microphone Sensivity, utilizzando lo slider, si può impostare la sensibilità del microfono e, nel caso in cui non siate sicuri di quanto sia bene spostarlo, si può premere su Test e, suonando la corda, vi colorerà di giallo lo slider in base al volume del suono! Un altro piccolo accorgimento riguarda l’impostazione Optimize For, che permette di scegliere un intervallo di valori apposito per uno strumento. Nel caso della chitarra, si deve scegliere Guitar. Ora siamo pronti per cominciare ad accordare! Anche se, tramite l’interfaccia principale, si può scegliere una singola nota (viene usata la notazione anglosassone, per cui si parte da C/do per arrivare a B/si)  e farla suonare (premendo su Sound ‘c’ o il nome della nota corrente) o accordare lo strumento per quella nota (premendo su Tune ‘c’ o il nome della nota corrente). Tuttavia, trovo questo modo un po’ complesso e preferisco la semplicità offerta dalla funzione Tune auto. Premendo su questo pulsante, infatti, l’applicazione resterà in attesa di sentire una nota e, quando suonerete una corda, la riconoscerà automaticamente e vi dirà quanto è pulita la nota. Quanto più vicina l’asticella è al centro dell’indicatore, tanto più la nota è pulita! Con Stop tuning potete disattivare questa funzione.

Non ci  crederete, ma questa applicazione funziona alla grande – provare per credere! Se riuscite a regolare bene la sensibilità del microfono, in poco tempo riuscirete ad accordare la chitarra o qualsiasi altro strumento supportato! E poi, senza spendere un centesimo per un accordatore digitale, perché basta avere il proprio telefono preferito – che penso porterete sempre dietro! Infatti, forse mi è sfuggito, ma è gratuito! Se non masticate bene l’inglese, non preoccupatevi, perché non c’è granchè da capire o impostare; e poi, un sacco di parole del lessico musicale inglese sono prese pari pari dall’italiano! Sappiate solo che (to) tune significa accordare e vi servirà poco altro.

Se avete una chitarra o conoscete qualcuno che ce l’ha, è un’applicazione da avere! Fa sempre comodo avere un accordatore in tasca – non sapete quante volte mi è stato utile! Eccovi il codice a barre per la scansione:

market://search?q=pname:org.cohortor.gstrings