Samsung chiude il 2015 con un ultimo trimestre che conferma la tendenza al rialzo rispetto all’anno precedente, ma che fa registrare un forte calo nel margine operativo netto, che crolla del 40% rispetto al 2014. Il calo fisiologico è dovuto dal rallentamento nella domanda di nuovi smartphone, dai prezzi in calo per propria divisione componenti e da un won, la valuta coreana, molto forte sul mercato.

Il fatturato per il Q4 2015 si è attestato sui 53.300 miliardi di won, pari a circa circa 40,5 miliardi di euro, con un margine operativo di 6.140 miliardi di won, pari a circa 4,6 miliardi di euro. In calo però il profitto netto che si attesta sui 3.220 miliardi di won, circa 2,25 miliardi di euro, con un calo del 40% rispetto all’anno precedente.

Per il 2016 Samsung prospetta una crescita molto limitata a singola cifra, anche se grazie ad un sapiente mix dei prodotti potrebbe conquistarsi nuove fette di mercato. Il focus del 2016 sarà soprattutto sul software, che dovrà essere più competitivo rispetto alle proposte della concorrenza che negli anni non sono certamente rimasti con le mani in mano.

Il calo degli utili è dovuto anche alla discesa dei prezzi dei display prodotti da Samsung, sia pannelli LCD che OLED, anche se il numero crescente di ordini ricevuti ha in qualche modo mitigato l’effetto. I giochi olimpici in programma a Rio de Janeiro dovrebbero essere un’occasione da sfruttare per incrementare le vendite di TV di grandi dimensioni, mentre la prevista crescita dei dispositivi IoT (Internet delel cose) dovrebbe contribuire ad un aumento delle vendite e, di conseguenza, degli utili.

Via