Nella giornata di ieri abbiamo appreso da più fonti la desolante notizia riguardo il Nexus 4. Il nuovo Googlefonino, infatti, sarà commercializzato nei tradizionali canali di vendita ad un prezzo decisamente maggiore (il doppio praticamente, €549) rispetto al Google Play Store (€299).

La domanda che ovviamente tutti ci poniamo è la seguente: perché LG non si è comporta come Asus che è riuscita a mantenere il prezzo del Nexus 7 ridotto all’osso? Trovare una risposta non è facile ma una delle possibili ipotesi è che non si voglia per così dire abbassare l’asticella dei prezzi dei dispositivi Top di gamma a livelli tali per cui le aziende avrebbero margini di guadagno ridottissimi. Infatti, così facendo tutti i competitor sarebbero costretti tra due scelte: abbassare i prezzi e di conseguenza i profitti o differenziarsi installando sui propri dispositivi sistemi operativi più profittevoli (es. Windows Phone?) abbandonando così Google.

Se da una parte tuttavia le società vogliono mantenere alti i prezzi degli smartphone (come LG sembra intenzionata a fare con il Nexus 4), dall’altra i rivenditori vorrebbero vendere questi benedetti Nexus 4 senza vedersi snobbare il fatto che sul Play Store lo si può acquistare a metà del prezzo. A fare il primo passo in questo senso è PhoneHouse in Spagna che, tramite un comunicato su Facebook, si dice intenzionata a non vendere il nuovo smartphone Google perché il prezzo è troppo alto.

A questo punto la situazione potrebbe farsi complicata: Google alzerà i prezzi sul Play Store Devices o LG abbasserà il prezzo sul mercato retail? Probabilmente nessuno dei due si muoverà dalla propria posizione a meno che tutti i rivenditori non decidano di seguire la linea di PhoneHouse, ovvero si rifiutino di vendere a quel prezzo il Nexus 4. Noi sappiamo bene però che rivenditori del calibro di Mediaworld, Unieuro, Euronics e company si interessano poco nel vendere o meno uno specifico prodotto inserito nell’infinito listino di dispositivi che possiedono (considerando il fatto che chi non è informato acquisterà comunque il Nexus 4 con il rincaro), e quindi la situazione con molta probabilità non si smuoverà da qui e ci ritroveremo con due prezzi decisamente discordanti tra loro.

La soluzione? Al momento dirne una non è semplice. Cercheremo di fornirvi una guida all’acquisto del Nexus 4 dall’estero non appena completeremo i dovuti test, anche se il problema sarà poi la garanzia. Vi riportiamo infatti quanto scritto da LG Italia in una situazione analoga: “per l’assistenza bisognerà inviare il prodotto presso la rete di assistenza del Paese di origine del telefono oppure presso il rivenditore”.

Vi terremo comunque aggiornati sull’evolversi della situazione sperando di poter anche noi presto approfittare di un Play Store Devices da cui acquistare in tranquillità ed a prezzi vantaggiosi i dispositivi Nexus.