Google ha da sempre la cattiva abitudine di creare dei doppioni dei propri servizi, causando un minimo di confusione tra i propri utenti. Quando il servizio  YouTube Music è stato lanciato oltre un anno fa, in molti si sono chiesti perché dovesse coesistere con Google Play Music.

Sembra che la stessa Google abbia deciso di cambiare rotta e il primo passo sarebbe rappresentato dalla fusione dei team che seguono i rispettivi prodotti. Per gli utenti, almeno per il momento, non cambierà niente e tutto continuerà a funzionare come prima.

Secondo la dichiarazione rilasciata da un portavoce di Google:

La musica è molto importante per Google e stiamo valutando di unire le nostre offerte musicali per offrire il miglior prodotto possibile agli utenti, ai partner musicali e agli artisti. Oggi non cambierà nulla per gli utenti finali ma vi informeremo tempestivamente prima di effettuare qualsiasi cambiamento.

Sicuramente gli utenti non potranno che apprezzare l’unione di applicazioni che risultano essere degli inutili doppioni e con la crescita delle offerte di Apple e Amazon, senza contare l’interesse di Facebook per la piattaforma videoGoogle non può certo permettersi di perdere utenti.