Alcuni possessori di Xiaomi Mi 9 SE non stanno trascorrendo delle ore felici: dopo aver installato l’ultimo OTA (per quanto sappiamo ancora in corso di rilascio) hanno dovuto fare i conti con il brick del dispositivo.

Non è ancora arrivata una presa di posizione di Xiaomi sulla vicenda, per cui il nostro consiglio non può che essere quello di non installare la MIUI 10.3.1.0 fino a che la Casa di Pechino non risolverà la questione. Il primo episodio di cui si ha traccia è avvenuto circa quattro giorni fa, e da allora la discussione aperta sul forum ufficiale ha avuto, comprensibilmente, ampia risonanza.

La schermata di sopra proviene proprio da lì, riguarda uno dei telefoni coinvolti e lascia davvero poco spazio all’ottimismo: “Il sistema è stato distrutto. Premi il pulsante power per spegnere il dispositivo”, si legge in uno sfondo scuro. Dalle informazioni emerse pare che il pericolo di brick riguardi gli Xiaomi Mi 9 SE acquistati dai rivenditori ufficiali europei, e non le unità importate con firmware globale.

Comunque, anche se ne possedeste uno che rientra in quest’ultima categoria, consigliamo la massima prudenza: un aggiornamento non vale il rischio di trovarsi con una brutta gatta da pelare. Vi terremo aggiornati.

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Aggiornamento del 27 giugno 2019: siamo stati contattati da Xiaomi Italia, che ci ha fornito la posizione ufficiale dell’azienda sull’accaduto.

“Xiaomi è a conoscenza di un bug nei recenti aggiornamenti del firmware OTA (V10.3.1.1.0.PFBMIXM, V10.3.1.1.0.PFBEUXM) per Mi 9 SE che può impedire il corretto funzionamento del dispositivo. In seguito ad alcune segnalazioni degli utenti, abbiamo interrotto temporaneamente il rilascio di questo aggiornamento e stiamo lavorando per risolvere il problema. Nel frattempo, gli utenti interessati sono invitati a contattare il nostro servizio clienti (https://www.mi.com/global/support/contact/) per l’assistenza tecnica.”