Se difficilmente perdete un episodio della saga su YouTube che vede JerryRigEverything insistere con ogni genere di strumento affilato sugli smartphone che gli capitano a tiro avrete notato che gli si presentano con una certa frequenza prodotti che dichiarano di avere qualche parte protetta da uno strato di zaffiro, uno dei materiali meglio resistenti alle scalfitture.

Lo zaffiro tuttavia è molto costoso, per cui in altrettante occasioni l’inconfutabile verdetto della prova sul campo ha ridimensionato le dichiarazioni dei produttori, svelando qualche compromesso sulla purezza del materiale. Tra questi c’è anche Xiaomi, che ha protetto le fotocamere posteriori del Mi 9 con del “vetro zaffiro”, per essere precisi. Ma solo un test sul campo può dare indicazioni sulla sua resistenza.

Si apre con questo quesito il durability test di Xiaomi Mi 9, che come al solito parte con la prova di resistenza ai graffi del Gorilla Glass 6 messo a protezione del Super AMOLED da 6,39 pollici che ricopre quasi interamente la superficie frontale. È certo, ma esistevano pochi dubbi a riguardo, che Xiaomi ha utilizzato dell’alluminio per il frame di Mi 9, ed è senz’altro positivo che tra questo e lo schermo ci sia una guarnizione plastica che aiuti a smorzare eventuali impatti.

Per la questione legata allo zaffiro e per il temuto bend test, la prova di piegatura, vi rimandiamo al video. Fateci sapere cosa ne pensate nel box dei commenti.

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