Arif Khan, un ricercatore di sicurezza indipendente, ha individuato di recente un problema che affligge i browser di Xiaomi.

La vulnerabilità scoperta da Khan si chiama CVE-2019-10875 e pare sia presente nella versione Global del browser del produttore asiatico mentre le versioni cinesi sarebbero escluse da essa e ciò potrebbe essere una sorta di indizio di un inserimento intenzionale da parte di Xiaomi.

Il ricercatore dice che è stata una scoperta casuale e non ha richiesto molto sforzo.

Il Mi Security team (MiSRC) ha riconosciuto la vulnerabilità e ha premiato il ricercatore per la scoperta con 198 dollari, ossia 99 dollari per il Mi Browser e 99 dollari per Mint Browser.

Se Mi Browser è il browser predefinito, lo smartphone è vulnerabile agli attacchi di phishing. Per non incorrere in problemi, pertanto, il consiglio è quello di non usare i browser di Xiaomi fino a quando i suoi sviluppatori non avranno posto rimedio alla vulnerabilità trovata.

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