Xiaomi Corporation ha annunciato i risultati consolidati e certificati per l’esercizio chiuso al 31 dicembre 2018: si tratta di numeri decisamente positivi per l’azienda cinese, che vede forti incrementi del fatturato e dell’utile netto rispetto all’anno precedente.

Xiaomi ha infatti registrato un fatturato di circa 174,9 miliardi di Yuan (quasi 23 miliardi di euro), con un importante incremento del 52,6% rispetto al 2017. Il fatturato internazionale è cresciuto del 118,1% su base annua, raggiungendo i 70 miliardi di Yuan (poco più di 9 miliardi di euro) e il 40% del fatturato totale: segno che l’espansione verso sempre più mercati sta dando i suoi frutti.

L’utile netto per l’anno 2018 è stato di circa 13,478 miliardi di Yuan (circa 1,8 miliardi di euro), e l’utile netto rettificato è cresciuto del 59,5% rispetto al 2017, toccando gli 8,6 miliardi di Yuan (poco più di 1,1 miliardi di euro). L’utile per azione è stato pari a 0,843 Yuan, corrispondenti a circa 11 centesimi di euro.

L’intento di Xiaomi è ovviamente quello di non fermarsi qui: di recente ha fatto alcune scelte (come quella di separare il marchio Redmi) e ha lanciato sul mercato il nuovo top di gamma Xiaomi Mi 9, ma come sappiamo la casa cinese vende una moltitudine di prodotti tecnologici e non, dispositivi IoT compresi.

Avete mai avuto tra le mani uno smartphone o un dispositivo Xiaomi? Come vi siete trovati?

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