Molti ricorderanno che Xiaomi è divenuta nota per la MIUI e non per i suoi smartphone, che sono arrivati solo in un secondo momento. L’avventura dell’azienda, che oggi produce davvero di tutto, è partita dalla UI che oggi è quasi una religione per molti utenti al mondo.

Di conseguenza è comprensibile che degli appassionati fremano nell’attesa della MIUI 12, la prossima iterazione in arrivo a giorni. Qualche malintenzionato però ha cercato di volgere a proprio vantaggio l’attesa e la passione dei fan, avviando un falso recluting di beta tester che volessero provare in anteprima le release embrionali della nuova MIUI.

Xiaomi è intervenuta prontamente per smentire questo scenario e spronare gli utenti a rimanere lontani da quelli che sono dei veri e propri tentativi di raggiro. Sulla questione è intervenuto anche Sangat Desai che è a capo della Mi Community India, con un post in cui spiega ciò che è avvenuto e ciò che avverrà.

“Ci sono stati segnalati moltissimi programmi falsi di closed beta per la MIUI 12. Nell’interesse di tutti, ricordiamo che i programmi di test verranno alla luce solamente tramite i canali ufficiali di Xiaomi. Per favore, non fidatevi di programmi che non provengano dai nostri canali”.

Del resto il 27 aprile è ormai dietro l’angolo…