La presentazione di Xiaomi Mi MIX 3 avvenuta ieri mattina ha confermato la bontà del lavoro di Xiaomi in campo fotografico, grazie a ingenti investimenti per lo sviluppo e il miglioramento di quello che è sempre stato uno dei punti deboli dei suoi smartphone.

Lei Jun, CEO e co-fondatore della compagnia cinese, ha ricordato che il comparto fotografico del nuovo flagship, il primo con un meccanismo a scorrimento che rivela la fotocamera frontale, è lo stesso già visto su Xiaomi Mi MIX 2S e Xiaomi Mi MIX 8.

Le differenze dunque stanno tutte in una diversa ottimizzazione software, e i risultati sono stati sottolineati anche dagli esperti di DxOMark. Ecco perché Xiaomi conta di riuscire a portare la stessa esperienza e qualità fotografica di Xiaomi Mi MIX 3 anche sugli altri due top di gamma, con un semplice aggiornamento software.

La notizia non potrà che far piacere ai possessori di MIX 2S e Mi 8, che a breve vedranno migliorare ulteriormente un comparto fotografico già di altissimo livello. La mossa di Xiaomi potrebbe però rivelarsi un’arma a doppio taglio, visto che è proprio nel software della fotocamera che risiedono le novità principali di MIX 3, se vogliamo tralasciare il meccanismo a scorrimento sulla cui solidità ci sarà tempo e modi di esprimersi.

Cos ne pensate della strategia di Xiaomi, che dimostra comunque di rispettare gli acquirenti dei modelli precedenti fornendo loro la miglior esperienza possibile? Il box dei commenti è a vostra disposizione.

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