Anche Wind ha comunicato le proprie intenzioni in merito all’adeguamento alla legge 172/2017, relativa ai rinnovi mensili delle offerte telefoniche. Seguendo l’esempio di altri operatori, anche Wind andrà a ritoccare il costo di ogni singolo rinnovo lasciando invariato la spesa totale annuale.

In soldoni questo si traduce in un aumento dell’8,6% per ogni rinnovo, senza che a questo corrisponda però alcun aumento delle soglie mensili. L’entrata in vigore della variazione è fissata al 3 aprile, poco prima della scadenza di legge e nel rispetto delle tempistiche che consentiranno agli utenti che si sentiranno presi in giro da questa rimodulazione di far valere il diritto di recesso e cambiare operatore.

Si completa così la manovra seguita da tutti gli operatori, che prima si sono inventati un tredicesimo rinnovo e poi hanno trovato il modo di adeguarsi alla legge senza per questo rinunciare a un maggiore introito. In questo gli utenti ci rimettono, visto che dovranno pagare una cifra maggiore ogni mese (nessuna delle offerte Wind ricaricabile è mai stata pubblicizzata su base annua) senza per questo poter disporre di un bundle superiore, quanto meno adeguato alla maggior durata.

Oltre al danno quindi la beffa , che potrete quantificare visitando questa pagina: inserendo il vostro numero di cellulare e di seguito il codice che riceverete via SMS, potete scoprire con precisione quale sarà il costo della vostra offerta Wind a partire dal 3 aprile.

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