In queste ore Vodafone annunci i risultati fiscali relativi al semestre 2019 e confermano ancora una volta un leggero calo rispetto alle performance relative all’anno scorso. Infatti, secondo quanto dichiarato dall’azienda, il Q3 2019 si chiude con ricavi da servizi pari a 2.424 milioni di euro, ovvero un calo dell’EBITDA pari al 3,5% rispetto allo stesso semestre precedente (Q1 – 3,2% e Q2 -3,2%).
Crescono però i ricavi relativi alla rete fissa, con guadagni pari a 585 milioni di euro (+9,2%), così come il numero di utenti su rete fissa che superano i 3 milioni; di questi, quasi 2,8 milioni sono clienti con contratti a banda larga che segna una crescita dell’8,3% (+218.000 clienti) rispetto al semestre del 2018.
Procede bene anche ho.Mobile, il secondo brand di Vodafone, che risponde adeguatamente alle sfide nel settore mobile italiano e ha finalmente raggiunto gli 1,4 milioni di utenti. La pubblicazione dei risultati fiscali viene sfruttata anche per confermare nuovamente l’impegno dell’azienda per quanto riguarda il 5G.
Da questo punto di vista Vodafone sottolinea che ha già attivato il roaming 5G per i clienti tedeschi, spagnoli, inglesi e ovviamente italiani. Continua anche la sperimentazione della connettività 5G nell’area metropolitana di Milano, mentre stanno per essere ultimati altri 41 progetti per portare il 5G in altre città.
L’azienda sottolinea anche la stretta partnership con TIM per quanto riguarda la condivisione delle infrastrutture di rete passiva. Nello specifico, TIM e Vodafone daranno vita alla più grande Towerco italiana (seconda in Europa) con oltre 22000 torri.