Vodafone lancia una sorta di operazione chiarezza: l’operatore ha deciso di riassumere in un unico luogo, precisamente nella sezione Vodafone Informa, tutte le iniziative sul COVID-19 destinate ai clienti sia di rete fissa che di rete mobile.
Grazie a questo riepilogo è emersa una novità che riguarda i clienti di rete fissa, nello specifico coloro i quali in questi giorni particolari dovessero incappare in un guasto. Se dovesse succedere, l’operatore chiederà al cliente di indicare una o più SIM Vodafone su cui attivare un bundle illimitato di traffico dati valido per un mese.
Vi riportiamo di seguito l’elenco stilato da Vodafone.
In caso di apertura di un guasto sulla rete fissa viene proposta al cliente la possibilità di indicare una o più SIM Vodafone su cui attivare 1 mese di Giga Illimitati da poter utilizzare come backup per mantenere attiva la connessione internet durante il periodo di disservizio e fino a 30 giorni.
Vodafone elimina:
– ogni limite in termine di minuti e giga, per un mese, per i clienti di rete mobile residenti nei comuni di cui all’allegato 1 del dPCM 1° marzo 2020
– ogni limite di traffico dati sulle SIM voce di tutte le imprese, partite IVA e istituzioni italiane, in tutto il Paese, per un meseInoltre, per consentire agli italiani bloccati all’estero di rimanere in contatto con i propri cari in questa situazione di emergenza, Vodafone Italia rende disponibili tutti i Giga della loro offerta nazionale anche nei paesi dell’Unione Europea, senza le limitazioni previste dalla regolamentazione UE né costi aggiuntivi, fino al 3 aprile.
I clienti interessati riceveranno una notifica sull’app My Vodafone e i Giga saranno disponibili in automatico per tutti i clienti all’estero, senza il bisogno di alcuna attivazione.
Il servizio è disponibile anche per tutti coloro che dovranno recarsi nei paesi UE nei prossimi giorni, fino al 3 aprile. Per maggiori informazioni visita la pagina: voda.it/euroaming
Infine, per favorire l’accesso al digital learning, Vodafone ha rimosso il limite di giga per studenti di scuole secondarie per 1 mese.