Già da parecchi anni, gli operatori hanno iniziato a offrire ai consumatori delle offerte con cui poter acquistare uno smartphone a rate. In molti casi, queste opzioni permettono di poter ottenere degli smartphone di ottima qualità distribuendo la spesa in più mesi. Questa tipologia di contratto lega quasi sempre il cliente con quel determinato operatore e, a volte, con una specifica offerta.

Le proposte degli operatori, però, diventano sempre più allettanti: il prezzo diminuisce e i servizi inclusi aumentano.

Cosa succede se un cliente Vodafone che ha sottoscritto un contratto che prevede anche uno smartphone (l’opzione Telefono Facile), e che quindi è vincolato, decide di cambiare piano ma di mantenere il proprio rapporto con l’operatore? Scopriamolo subito.

Bisogna, prima di tutto, comprendere il significato di downgrade e upgrade.

Abbiamo il downgrade quando il consumatore passa ad un’offerta più conveniente. Quando il cliente, invece, scarta il proprio piano a favore di uno più costoso, ci troviamo davanti a un upgrade.

Vodafone, com’è facile immaginare, ha due distinte reazioni: nel primo caso il contratto viene meno e il cliente è costretto a pagare la penale; con l’upgrade, invece, il contratto sarà perfettamente mantenuto.