I principali operatori telefonici italiani stanno lavorando in vista dell’esordio della connettività 5G e anche Vodafone sta testando le potenzialità di questa nuova attesissima tecnologia.

Sono in tanti, infatti, a ritenere che il 5G possa nel giro di qualche anno letteralmente rivoluzionare le nostre vite e i progetti portati avanti da questo operatore sembrano confermarlo.

In occasione dell’indagine conoscitiva sulla rete 5G alla Commissione Trasporti della Camera dei Deputati, infatti, Sabrina Baggioni di Vodafone ha presentato alcuni dei vantaggi che la nuova connettività saprà garantire in settori come la sanità, l’industria o l’IoT.

La tecnologia richiederà nuovi modelli di business, pensati per sfruttare tutte le sue potenzialità ma, una volta partiti da queste solide premesse, sarà in grado di garantire servizi allo stato attuale inimmaginabili.

I test più importanti di Vodafone sono stati condotti a Milano, con un investimento di 90 milioni di euro e la collaborazione con 38 aziende pubbliche e private e tra i primi grandi risultati che il 5G sarà in grado di garantire vi è la possibilità di trasportare dati pesanti (oltre 10 Gigabit al secondo) con latenza inferiore ai 10 millisecondi (non percepibile dal cervello umano).

Tra gli esempi pratici citati da Vodafone vi sono un robot dotato di lama o altri strumenti da lavoro, in una catena produttiva, in grado di avvertire il movimento umano per evitare incidenti sul lavoro, un’auto capace di frenare autonomamente per evitare un incidente sapendo che è in arrivo all’incrocio un’altra vettura ad alta velocità, telecamere di sicurezza con sistemi di intelligenza artificiale e un’ambulanza connessa che invia informazioni ad altissima definizione e permette di intervenire anche da remoto.