Dopo le non poche proteste suscitate dall’introduzione (in sordina) del servizio Ricarica+, TIM sarebbe pronta, forse un po’ per tentar di placare le polemiche, a nuovi tagli di ricarica standard sia presso i negozi TIM che nei bar, tabaccai, edicole e ricevitorie: si tratta dei tagli di ricarica da 4 euro e 6 euro.

I tagli di ricarica standard da 4 euro e 6 euro andrebbero così a ricoprire uno spazio lasciato libero dal taglio da 5 euro, che, così come quello da 10 euro, non è più disponibile tramite alcuni canali di vendita (in primis, tabaccai, edicole e bar), dove il cliente è costretto ad attivare la Ricarica+, variante che prevede la decurtazione di 1-2 euro per la partecipazione al concorso e l’ottenimento di vantaggi gratuiti in termini di GB e minuti. Da queste considerazioni sono partite le proteste e le richieste di un’indagine Antitrust.

I tagli di ricarica standard da 5 e 10 euro non sono quindi più disponibili (se non quello da 10 euro tramite il sito e l’app), motivo per cui l’introduzione dei tagli da 4 euro e 6 euro è un modo per sopperire a questa mancanza. Dubitiamo però che questo basti a placare definitivamente, in attesa dell’Antitrust, le polemiche.