La recente delibera dell’AGCM, che ha ravvisato delle possibili irregolarità nella gestione del passaggio alla fatturazione mensile, sembra dare qualche piccolo frutto tra gli operatori mobili interessati. Dopo Vodafone, che nei giorni scorsi ha cancellato gli aumenti dei canoni, ora tocca anche a TIM, che ovviamente prova a “difendersi” con una soluzione diversa.

L’operatore ha infatti annunciato una rimodulazione, stavolta a favore dei clienti, che comporterà una riduzione dello 0,4% dei nuovi canoni, senza andare a intaccare le nuove soglie, che saranno calcolate seguendo la formula che trovate nella nostra pagina dedicata. Inoltre TIM offrirà alcune piccole promozioni aggiuntive, come traffico aggiuntivo o chiamate illimitate per un periodo limitato di tempo.

La mossa di TIM sembra studiata per differenziarsi dalla soluzione adottata da Vodafone, provando quindi a smentire le ipotesi di cartello tra gli operatori, che avrebbero visto come principale intermediario Asstel, l’associazione di categoria degli operatori mobili.

Ora mancano ancora le “risposte” di Wind Tre e Fastweb in merito alla delibera dell’AGCM, ammesso che decidano di modificare la propria posizione piuttosto che provare a difenderla.