Anche TIM ha deciso di adeguarsi alle disposizioni di cui al Regolamento UE n. 260/2012 per quanto riguarda la possibilità di pagamento dei servizi offerti ai propri utenti attraverso la domiciliazione in banche di altri Paesi dell’Unione Europea, così come già fatto da Wind e Vodafone.

Stando a quanto reso noto dall’operatore, pertanto, da luglio sarà possibile per gli utenti pagare i propri servizi tramite la domiciliazione in una delle banche con sede nei 28 Paesi membri dell’Unione Europea oltre che in Islanda, Norvegia, Liechtenstein, Svizzera, Principato di Monaco, Repubblica di San Marino, Principato di Andorra e Stato del Vaticano.

Fino a quel momento, gli utenti interessati avranno la possibilità di effettuare pagamenti e domiciliare le proprie utenze attraverso una carta di credito.

Ulteriori informazioni possono essere ottenute chiamando il Servizio Clienti al numero 187.

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