Brutte notizie per TIM e Wind Tre arrivano dall’AGCOM, che con due ordinanze ha comminato altrettante sanzioni pecuniarie a questi due operatori telefonici.

Iniziando da TIM, secondo l’Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni i siti dedicati alle offerte consumer e business non rispettavano tutte le prescrizioni di cui all’art. 4 della delibera n. 252/16/CONS.

In particolare, l’operatore è stato ritenuto colpevole di non riportare in alcuni schemi grafici i nomi commerciali dei piani ma solo dei codici alfanumerici e, relativamente ad alcune offerte di linea mobile con traffico dati, l’indicazione dei costi per la navigazione Internet extra soglia.

L’AGCOM ha pertanto ordinato a TIM di pagare una sanzione amministrativa pecuniaria di 87.000 euro.

Passando a Wind Tre, secondo l’AGCOM nelle pagine di trasparenza tariffaria del brand Wind risultava omesso l’elenco delle offerte vigenti non più sottoscrivibili e vi erano dubbi anche per quanto riguarda i costi di disattivazione o recesso delle offerte da rete fissa mentre sul sito Tre vi erano problemi di incompletezza nella pagina dedicata alla trasparenza tariffaria.

L’AGCOM ha pertanto ordinato a Wind Tre di pagare una sanzione amministrativa pecuniaria di 348.000 euro.