Il Kindle Fire ha avuto un notevole successo ed ha aiutato l’industria a capire un fatto: è importante fornire qualità, contenuti e hardware al passo coi tempi ad un prezzo concorrenziale. È principalmente grazie al tablet di Amazon che NVIDIA ha proposto il progetto KAI per sviluppare tablet dal basso costo, ed è grazie a KAI che Google e ASUS hanno sviluppato il Nexus 7.

La chiave del successo del Kindle Fire è da cercare nel prezzo e nella piattaforma hardware: il processore dual core TI OMAP4330 operante a 1GHz accoppiato con uno schermo IPS multitouch da 7 pollici, 512MB di RAM e 8GB di spazio di archiviazione costituivano una piattaforma al passo coi tempi, un anno fa; il prezzo di 199$ è poi molto piccolo per un tablet, visto che questi dispositivi raggiungono spesso prezzi intorno ai 600€.

Insomma, Amazon ha saputo creare un mercato e cavalcarlo. Fino alla presentazione del Nexus 7, la domanda per il Kindle Fire è rimasta molto alta e il tablet è stato tra i “best seller” di categoria per mesi e mesi.

Secondo quanto dichiarato dal direttore delle vendite negli USA di Staples Demos Parneros, Amazon sta lavorando a molto più di un nuovo Kindle Fire: la società di Jeff Bezos sta lavorando anche a Kindle Fire da 5 e/o 6 pollici, oltre che al già noto tablet da 10 pollici. Ma non è finita qui.

Amazon lancerà prodotti con 5 o 6 nuovi SKU (stock keeping unit, codice identificativo di un prodotto), ovvero 5 o 6 nuovi modelli di tablet. Non si sa se questo significhi che saranno modelli differenti o semplicemente versioni dalla diversa capienza (ad esempio 8GB e 16GB), ma di certo Amazon sta lavorando a più di un dispositivo. Tra questi SKU potrebbe anche rientrare lo smartphone anticipato dalle voci in Rete: ancora tutto è avvolto nella nebbia. Dovremo attendere almeno Settembre perchè la matassa si dipani.