Ormai da alcuni anni la divisione mobile di Sony fa registrare risultati negativi e anche gli ultimi dati confermano questo trend che si fa sempre più preoccupante per il produttore nipponico.

Nell’anno che si è chiuso il 31 marzo 2019, il settore della telefonia di Sony ha visto un calo delle entrate del 31%, in gran parte dovuto alla diminuzione delle vendite di smartphone Xperia, pari a 6,5 milioni (dimezzate le unità vendute nell’anno precedente, pari a 13,5 milioni).

Nell’ultimo trimestre Sony ha spedito soltanto 1,1 milioni di smartphone, quantitativo che ha comportato perdite molto elevate e che ha rafforzato la decisione del produttore nipponico di ridurre le spese operative all’interno della propria divisione mobile del 50% (inclusa la riduzione della forza lavoro), che per alcuni potrebbe proprio scomparire.

Inoltre Sony ha confermato di avere accelerato i piani di cessazione della produzione nel suo stabilimento di Pechino e di avere abbandonato alcuni mercati ritenuti non più redditizi (come Medio Oriente, America Centrale e Meridionale).

Le uniche stime per il prossimo anno sui dispositivi mobili al momento note dicono che Sony prevede di spedire soltanto 5 milioni di Xperia.