Col passare degli anni è inevitabile che tutto ciò che ci circonda cambi. Ci si è evoluti dai primi telefoni cellulari enormi agli smartphone, dai computer ai tablet e dai semplici orologi agli smartwatch. Il progresso tecnologico ci ha portati ad essere sempre più un tutt’uno con i dispositivi informatici e tutto cambierà ancora fino a rendere noi stessi parte del dispositivo. Questa tesi è stata studiata e resa attuabile ai giorni nostri grazie ai ricercatori dell’Università della Carnegie Mellon che hanno da poco presentato qualcosa di veramente incredibile, quasi da non essere credibile.

Il nome del risultato del loro lavoro è LumiWatch e si tratta di un prototipo di uno smartwatch innovativo che sarà capace di rendere il nostro braccio destro l’interfaccia di utilizzo dello smartwatch stesso. Grazie ad un proiettore laser a scansione da 15 lumen situato sulla cornice destra dell’orologio ed al tracciamento continuo delle dita 2D, questo riuscirà a creare una superficie touch sul nostro braccio che ci consentirà, toccandolo, di sbloccare il dispositivo, vedere l’ora ed il calendario, accedere alle nostre app e molto altro ancora; ripeto, tutto toccando il nostro braccio, assolutamente senza alcun display esterno. Per chiarirvi un po’ le idee, ecco questo video dimostrativo:

A far funzionare questo dispositivo, troviamo la SoC Qualcomm Snapdragon APQ8026 che integra il processore Snapdragon 400 Quad-Core con frequenza di 1.2 GHz, la GPU Adreno 305 a 450 MHz, 768 MB di RAM, 4 GB di memoria interna, connettività Bluetooth 4.0 e Wi-Fi e il sistema operativo Android 5.1. Le sue dimensioni sono di 50 mm x 41 mm x 17 mm (2 pollici x 1,6 pollici x 0,66 pollici). Si tratta di una dotazione hardware decisamente datata per uno smartphone, ma su uno smartwatch può fare la differenza. Nonostante questo prototipo non sia ancora in vendita, il prezzo stimato dai ricercatori è di $600. Potete leggere maggiori informazioni a riguardo scaricando il PDF accessibile a questa pagina.

LumiWatch è il primo prototipo di smartwatch ad utilizzare un’interfaccia interattiva on-body e, seppur al momento permette di fare decisamente poco, in un futuro prossimo potrà essere ricordato come l’apripista di questa categoria di device. Si tratta di una tecnologia ancora in fase embrionale che avrà bisogno di qualche altro anno per poter essere pronta a proporsi nel mercato globale, ma che già da adesso lascia senza parole. E voi sareste interessati all’acquisto di uno smartwatch come LumiWatch? Fatecelo sapere nel box dei commenti!