Il nuovo top di gamma Sony non è mai un prodotto banale. La regola si è confermata puntualmente anche sul finire del 2015, ora che la casa giapponese ha finalmente lanciato Xperia Z5. Basta guardarlo per capire che si tratta di un oggetto unico, curatissimo ed elegante. Scorrendo poi la scheda tecnica ci si rende conto che attualmente è difficile trovare di meglio sul mercato. Se siete curiosi di conoscere più da vicino un signor smartphone, vi consigliamo di impiegare 10 minuti per guardare il nostro video ed approfondire il discorso con la recensione scritta. Mettetevi comodi!

Video recensione di Sony Xperia Z5

Unboxing di Sony Xperia Z5

Sony non riusciamo proprio a capirla. Nel suo flagship non inserisce nemmeno un paio di cuffie standard di bassa qualità. Per lo meno c’è il caricabatterie anche se non è un turbo charge come sarebbe stato auspicabile, dato che lo smartphone supporta questa particolare funzionalità. Ci sono quindi un cavetto standard ed il carica batterie, racchiusi in semplicissimo cartone. Non ci è piaciuto nemmeno il dettaglio dell’immagine di un Xperia Z5 bianco, nonostante il nostro modello fosse verde, piccole cose che per 700€ potevano essere fatte meglio.

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Hardware & Connettività

Forse faremmo prima a dire cosa Sony Xperia Z5 non abbia! E’ un dispositivo completissimo ed è equipaggiato con il meglio che il mercato può offrire attualmente. Il Soc è il famoso Qualcomm Snapdragon 810, octa core bigLittle a 64 bit composto da 4 Cortex A53 e 4 Cortex A57 settati a 2.0 GHz. La GPU è la solida Adreno 430, accompagnata da 3GB di RAM.

Tralasciando i freddi numeri, avremo tanta potenza, addirittura troppa se consideriamo che spesso e volentieri andremo incontro a surriscaldamenti eccessivi non appena metteremo un po’ alla frusta il dispositivo. Per altro, l’alta temperatura è controproducente in termini di prestazioni, poichè basta poco perchè si inneschi il processo di throttling, che va a tagliare le prestazioni per ridurre il rischio di danni ai componenti interni. Nelle operazioni di base, Z5 non scalda eccessivamente e risulta quindi molto fluido e piacevole. I problemi escono dopo una navigazione prolungata su internet o nel gaming.

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La memoria interna è da 32GB espandibile tramite microSD fino a 200. Connettività completa con LTE di categoria 6, WiFi 802.11 a/b/g/n/ac dual band, Bluetooth 4.1 low energy, A-GPS e GLONASS. Non mancano strumenti extra come l’NFC e la radio FM. L’uscita mircoUSB 2.0 supporta l’OTG via MHL 3.0.

Ergonomia, Design & Materiali

Materiali e design sono il vero cavallo di battaglia di Z5. Abbiamo un frame completamente in alluminio anodizzato e colorato in accordo con il vetro satinato che copre tutta la superficie posteriore. Il display invece è protetto da un Gorilla Glass 4. Tutto il corpo è resistente all’acqua con certificazione IP68, contro polvere ed acqua fino alla profondità di 1,5 metri per 30 minuti.

Le dimensioni sono generose, Z5 è scomodo da utilizzare con una mano sola e risulta particolarmente scivoloso. Si può perdonare questo difetto considerando uno spessore di soli 7,3 mm ed un design squadrato, elegante ed armonioso che lo rende uno dei più accattivanti prodotti sul mercato. Il lato lungo misura 146mm mentre in larghezza occupa 72mm, anche il peso non è tra i più contenuti 154 grammi .

Effettivamente fa impressione tenere in mano un gioiellino di questo calibro, sapendo che da un momento all’altro potrebbe scappare via come una saponetta, cover obbligatoria!

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Display, Audio & Multimedia

Il display è un bellissimo LCD IPS, con colori vividi, profondi ed appaganti. Ha 5,2 pollici di diagonale con risoluzione FullHD. Provandolo sotto il sole sorge spontanea la domanda: perchè angustiarsi tanto per il 2K quando esistono unità con tutta questa qualità? Uno schermo FullHD è parsimonioso nei consumi, impegna meno il processore ed ha comunque una definizione indistinguibile dall’occhio umano rispetto ad un QHD. D’accordo, la tecnologia Triluminos di Sony ha raggiunto una maturità completa ed in Xperia Z5 riusciamo ad avere una resa addirittura superiore a Z3, però se tutti i brand si concentrassero sui FullHD, probabilmente non dovremmo preoccuparci troppo di avere processori spaventosi o batterie da oltre 3000 mAh.

Passiamo all’audio, avete presente quanto siano 70 dB? Ve lo diciamo noi, sono quelli che produce un comune aspirapolvere in funzione. L’altro oggetto che li raggiunge è Xperia Z5 con i suoi due altoparlanti frontali stereo. Alta qualità e potenza sonora, queste sono le carte vincenti secondo Sony, tanto che  HTC sta rischiando seriamente di perdere lo scettro di miglior brand nell’audio degli smartphone. Un peccato tremendo, il fatto che in vivavoce sia attivo solo lo speaker posizionato sotto al display.

L’applicazione musica, così come la galleria e i video riescono a riprodurre qualsiasi formato tra quelli a nostra disposizione. Nessuna fatica nel 4K, così come negli H265.

Fotocamera

I Sony sono sempre ottimi prodotti, ma nel comparto fotografico non si smentiscono, deludenti! Sicuramente avrete già sentito questa frase pronunciata dal vostro amico geek, ammesso che non siate voi stessi gli autori. Ebbene, con Z5 finalmente Sony è riuscita a sfatare un mito negativo, almeno parzialmente.

Se parliamo di qualità delle immagini grezze, crediamo che Z5 e Z5c possano essere gli smartphone capaci di creare i file raw più ricchi e malleabili. Peccato che siano due smartphone e non due Reflex, per cui difficilmente avremo a che fare con post produzione di immagini raw. Questa nostra affermazione, purtroppo, non è supportata dall’effettivo test di scatto in formato grezzo, l’aggiornamento software che porta questa modalità di scatto, non è arrivato in tempo per la recensione. Tuttavia, sulla base della nostra esperienza nel campo fotografico e dopo l’attenta analisi dei sample che abbiamo realizzato, ci sentiamo di promuovere questa chiave di lettura con una certa sicurezza.

Il problema di Sony, ancora una volta, non è nelle potenzialità dell’hardware e nella bontà del software, quanto piuttosto in un codec di conversione in JPEG ancora incapace di esprimere il massimo dal nuovo Sensore IMX 300 da 25 MP. (23,5 MP in 4:3 e 20,1 MP in 16:9). Per chi ha già utilizzato una mirrorless Sony, questa non sarà certamente una novità, la casa giapponese storicamente possiede la tecnologia migliore in fatto di sensori ma non riesce mai ad esprimere il meglio nella compressione dei dati.

Stiamo parlando di dettagli, perchè comunque Z5 riesce a fare ottime foto in tutte le situazioni.

In campo video, il sensore in 16:9 da 20,1 MP riesce a catturare dettagli impensabili per uno smartphone, con una chiarezza e pulizia impressionanti. Che dire poi della stabilizzazione chiamata Intelligent steady shot ben mostrata in questo video, risultati ottimi nonostante l’assenza dello stabilizzatore ottico:

Questi invece sono due nostri sample realizzati in 4K e FullHD. E’ lampante come il 4K sia problematico, mentre il FullHD sia lo stato dell’arte nel mercato mobile.

Batteria & Autonomia

L’autonomia di Z5 non è male, ma non stupisce come invece ha saputo fare Xperia Z3. Si arriva alla fine della giornata solo attivando la modalità Stamina, e sarà necessario fare un po’ di attenzione per non rimanere a secco per l’ora di cena. I 2900 mAh di batteria non sono moltissimi ed è qui che il prodotto paga lo scotto di un design sottile. Siamo comunque su un livello superiore a Galaxy S6, LG G4 e HTC One M9, principali competitor per questo fine 2015. In una giornata particolarmente stressante sarete costretti ad attivare il risparmio energetico, mentre per un utilizzo medio non dovrete preoccuparvi.

Software

Sul software di Sony Xperia Z5 potremmo spendere solo parole positive: è molto completo, intuitivo e pensato per rendervi più facile la vita. L’aspetto migliore è però rappresentato dalle applicazioni multimediali, musica, galleria e video che sono superiori a ciò che offrono gli altri brand di spicco.

Nelle impostazioni avremo la giusta dose di personalizzazione, menù ben organizzati e adatti sia ad un utilizzatore esperto che ad un neofita. Ecco, Sony è riuscita ad esprimere le tante potenzialità di Android, se dovete consigliare un amico proveniente da iOS, potete star certi che con Z5 non tornerebbe più indietro.

In particolare meritano una menzione i controlli sul display, che annoverano l’X-Reality engine, modalità Super Vivid ed il bilanciamento manuale del bianco; le voci sull’audio che sono estensive, c’è solo l’imbarazzo della scelta sul settaggio migliore ed infine il pacchetto dedicato al backup ed al trasferimento dei dati da un vecchio smartphone al nuovo xperia e viceversa: perfetto.

In tutto questo quadro positivo, stona la mancanza di una bella applicazione dedicata alle note e lascia un po’ di amaro la grafica forse un po’ troppo retrò, che pur essendo stata rinfrescata, mantiene quei tratti distintivi del brand che non a tutti potrebbero piacere.

In conclusione

Sony Xperia Z5 è uno dei migliori device del 2015. Se la gioca ad armi pari con LG G4 e Samsung Galaxy S6, dai quali non ha nulla da temere. Peccato per la scelta del processore, sicuramente dettata dal marketing ma poco vincente in termini di efficienza nei consumi, prestazioni e controllo della temperatura.

Probabilmente con Snapdragon 808, Zperia Z5 sarebbe stato quasi perfetto. La storia non si fa con i “se” e con i “ma” ed è così che considerati i problemi legati a questa scelta, la fotocamera un filino sotto ai competitor nella prova sul campo e un prezzo di partenza di 699 €,  Z5 potrebbe risultare una ennesima occasione sprecata dal brand che meglio costruisce i suoi device e che peggio è capace di valorizzarli.

Non fraintendeteci, Sony Xperia Z5 è La qualità, esprime cura in ogni particolare ma è giusto essere puntigliosi di fronte a tante potenzialità non espresse al meglio per la mancanza di un po’ di coraggio in più da parte del brand nipponico.

Migliori offerte sul web per Sony Xperia Z5:

Pagella

7.5
Ergonomia
9.0
Hardware
9.0
Software
9.0
Display
8.8
Fotocamera
8.0
Batteria
7.8
Qualità/Prezzo
8.8
Audio
9.0
Materiali
9.0
Esperienza Utente
8.8