OUKITEL ci ha abituato, tranne che per la serie C e poche altre eccezioni, a dispositivi decisamente tozzi e ingombranti, allo scopo di alloggiare batterie di grandi dimensioni. Con OUKITEL K8 le cose cambiano leggermente, con una batteria da 5.000 mAh e un design decisamente più discreto, con uno spessore di 10,5 millimetri.

OUKITEL continua a proporre smartphone con lo schermo 18:9, senza lasciarsi tentare particolarmente dal notch, che ritroviamo al momento solo in alcuni modelli più economici. Non fa eccezione OUKITEL K8, che può contare su uno schermo FullHD+ (180 x 2160) da 6 pollici, molto luminoso e ben visibile anche sotto la luce diretta del sole. Gli angoli di visuale non sono elevati ma comunque più che sufficienti per un uso normale.

La cover posteriore in policarbonato con una verniciatura particolare che la fa assomigliare al metallo, contribuisce a contenere il peso, che pure raggiunge i 234 grammi. Lo smartphone rimane comunque comodo da utilizzare con una mano, anche se con l’uso prolungato il peso si fa decisamente sentire. Non è semplice tenerlo in tasca, sia per il peso sia per le dimensioni, pari a 160 x 76,4 x 10,5 millimetri, ma a meno di non avere pantaloni stretti non è un’impresa impossibile.

Per contenere il prezzo OUKITEL ha deciso di optare per un SoC MediaTek MT6750T, con CPU octa core a 1.5 GHz e GPU ARM Mali-T860-MP2, affiancato da 4 GB di RAM e 64 GB di memoria interna espandibile con microSD. Le prestazioni sono nella media, non ci sono particolari impuntamenti, tranne che per le pagine web più complesse, che possono impiegare qualche secondo a caricarsi, o nei giochi 3D, che non sono certo nella natura del dispositivo.

Il comparto fotografico di OUKITEL K8 può contare su una doppia fotocamera posteriore, con sensore principale da 13 megapixel e sensore secondario da 2 megapixel. Le foto non sono niente di spettacolare, ma sono nella media di questo genere di dispositivi. In piena luce, sia all’interno che all’esterno, le foto sono accettabili, con una messa a fuoco rapida e macro di buona qualità.

Di sera ci ritroviamo di fronte al classico problema dei sensori economici, con foto inutilizzabili, dettagli impastati e una minima quantità di luce catturata. Lo stesso discorso vale per la fotocamera frontale da 5 megapixel, che di giorno si difende e di notte è decisamente poco utile. Il secondo sensore aiuta nella creazione di effetti sfocati ma non grazie alla funzione presente, che come sempre si limita solo a creare un effetto circolare assolutamente improbabile. Il nostro sample scatta foto con un alone scuro percepibile agli angoli, che richiede un intervento in posto produzione o un taglio per essere sistemato.

Nella media anche la connettività, con il supporto alle reti 4G/LTE di buona qualità. La copertura è sempre buona, così come la qualità delle telefonate, con l’audio in capsula leggermente metallico ma che consente comunque di conversare senza problemi. Presente il supporto WiFi 802.11 b/g/n, Bluetooth 4.2, GPS e GLONASS, con uno slot dual SIM per due nanoSIM o una SIM e una microSD.

Lo sblocco dello smartphone può avvenire sia con il lettore di impronte, situato nella cover posteriore subito sotto al comparto fotografico, sia con il riconoscimento del volto. Il lettore di impronte è preciso e sufficientemente veloce, decisamente migliore di altri prodotti OUKITEL che abbiamo testato in passato. Anche lo sblocco col volto è di buon livello, impiega circa mezzo secondo, ed è abbastanza difficile ingannarlo con una foto su un altro smartphone. Non si tratta comunque di un metodo sicuro, come ricorda lo stesso produttore.

Nella parte superiore troviamo una presa jack da 3,5 millimetri, mentre nella parte inferiore dello smartphone è presente uno speaker mono, il microfono e un connettore microUSB, che richiede il cavo fornito in confezione per la ricarica. OUKITEL utilizza infatti un connettore leggermente più lungo del normale, per cui con un cavo standard non riuscirete a ricaricare la batteria da 5.000 mAh, che supporta la ricarica rapida 5V/2A. Sono necessarie poco più di due ore per una ricarica completa, e l’autonomia è ovviamente un punto di forza.

Se con un uso blando è facile arrivare a due giorni di autonomia con 5-6 ore di schermo, una giornata intensa consente di arrivare a 9-10 ore di schermo, con luminosità al massimo e un uso impegnativo. Non vi troverete mai, dunque, a secco di energia, nemmeno nelle situazioni più stressanti: potrete guardare 4-5 film e affrontare anche un volo intercontinentale senza problemi.

Nel complesso dunque OKITEL K8 è uno smartphone adatto a chi cerca autonomia elevata senza però dover scendere a grossi compromessi sulle dimensioni e sulla portabilità. Non brilla particolarmente in nessun comparto ma non ha neppure problemi particolari.

Lo smartphone può essere acquistato su AliExpress a poco meno di 130 euro, un prezzo giusto per quello che propone, e interessante per chi non vuole spendere troppo o non ha necessità di prestazioni particolarmente estreme. Lo trovate anche su Amazon, con spedizione Prime, a 159,99 euro e consegna rapidissima. Ringraziamo OUKITEL per la fornitura del sample utilizzato per questa prova.