Paul Otellini, CEO di Intel, ha mostrato che la compagnia da lui diretta ha raggiunto gli obiettivi prefissi: insieme ad Andy Rubin, ha mostrato un prototipo di smartphone con processore Atom Medfield con sistema operativo Android 2.3 Gingerbread. La presentazione del prototipo in compresenza con Rubin non è altro che l’inizio di una collaborazione tra Intel e Google, la quale ha dichiarato che in futuro ottimizzerà Android per l’utilizzo su processori Intel. La notizia di qualche giorno fa relativa al porting di Gingerbread su Atom E6xx viene espansa anche all’ambito consumer, oltre che a quello embedded. Presto, dunque, potremmo vedere in commercio smartphone con processori Intel al loro interno – anche se non come avrebbe voluto la compagnia di Santa Clara. Se non fosse stato per Nokia, a quest’ora ci sarebbe MeeGo

[Via Engadget.com]